JOHANN KUHNAU

Johann Kuhnau nacque nel 1660 a Geising (Germania), figlio del falegname Barthel Kuhnau e di sua moglie Susanna Schmied. 

Frequentò la Kreuzschule di Dresda e, nel 1671, divenne discantista del consiglio. Presso l'istituto, studiò con gli organisti Alexander Heringk e Christoph Kittel.

Nel 1680 si recò a Zittau per continuare i suoi studi al Johanneum. Qui, l'anno successivo, eseguì la sua prima composizione, il mottetto in cinque parti Ach Gott wie lästu mich erstarren. Successivamente, come "praefectus chori", ricoprì anche le cariche di cantore e organista.

Nel 1682, Kuhnau si recò a Lipsia per studiare legge e, due anni più yardi, divenne organista della chiesa di San Tommaso. 

Fu un avvocato di successo ed ebbe un'ottima reputazione come studioso e anche come compositore. Le sue composizioni per pianoforte riscossero un consenso favorevole, così come alcuni suoi tentativi musico-drammatici, purtroppo non giuntici.

Nel 1701, grazie alla sua reputazione, Kuhnau divenne cantore a Lipsia e, nello stesso anno, anche direttore musicale e insegnante della locale università.

Morì nel 1722 a Lipsia (Germania).

Fu una delle figure maggiori della storia della musica barocca tedesca. Divenne noto per le sue composizioni per tastiera e, per la prima volta, utilizzò per esse il termine "sonata".

Tra queste, si ricordano le sei sonate della raccolta Musicalische Vorstellung einiger Biblischer Historien (1700), considerabili come le precursori della musica a programma e conosciute popolarmente come Sonate bibliche.

Le altre opere per tastiera mostrano un approccio vario alla forma. Le due parti della Clavier-Übung comprendono 7 suite ciascuna: la prima parte è solo in modo maggiore, mentre la seconda solo in modo minore.

Le suite iniziano quasi sempre con un preludio e proseguono con il solito ordine di danze (allemanda, corrente, sarabanda e giga), talvolta con un minuetto o un'aria tra le danze stesse.

I preludi sono costituiti da un preludio e da una fuga, completa di controsoggetti che Kuhnau cita nella prefazione.

La Frische Clavier Früchte, invece, contiene 6 sonate sul modello delle sonate da camera italiane e viene considerata dagli studiosi come uno dei primi tentativi seri di comporre opere per strumenti a tastiera diversi dall'organo. In essa, vengono impiegate molte forme e tessiture e persino i movimenti iniziali variano da miniature in stile di toccata a vere e proprie ciaccone.

Gran parte della musica vocale di Kunhau è andata perduta, compresa l'opera Orpheus, una Markus-Passion, un Te Deum a tre cori e almeno due ambientazioni della messa. 

Le cantate sopravvissute sono armonicamente e melodicamente semplici ed espressive e si caratterizzano per un approccio unitario alla forma. La maggior parte inizia con una sezione strumentale, seguita da un alternarsi di arie e recitativi.

Kuhnau, infine, fu anche autore di opere teoriche, come i trattati Fundamenta compositionis, Tractatus de tetrachordo seu musica antiqua ac hodierna e De triade armonica. 

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Magnificat in Do maggiore" per soprano, contralto, tenore, basso e orchestra

Cantata "Gott, sei mir gnädig nach deiner Güte" (Dio, sii misericordioso con me secondo la tua bontà)

Sonata Biblica n° 1 "Davide e Golia" per organo

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Johann Kuhnau [online]. Ultimo accesso: 10 novembre 2024. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Johann_Kuhnau

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Johann Kuhnau [online]. Ultimo accesso: 10 novembre 2024. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Johann_Kuhnau