GIOVANNI HENRICO ALBICASTRO

Giovanni Henrico Albicastro (nato Johann Heinrich von Weissenburg) nacque nel 1660 circa a Pappenheim (Germania).

Nel 1686, il giovane si iscrisse all'Università di Leida nei Paesi Bassi come "Viennensis Musicus Academiae" e ciò fa supporre che proveniva da Vienna e concorreva per una posizione di direttore musicale. 

Tuttavia, negli archivi dell'istituto non vi sono prove di tale attività, anche se si ritiene che Albicastro abbia trascorso diversi anni nei Paesi Bassi spagnoli.

Dal 1708 in avanti, il compositore si fa chiamare "Cavalliere" che, da un lato, indica un'origine nobiliare o l'appartenenza a un ordine, mentre dall'altro presupporrebbe una nomina a capitano di cavalleria nell'esercito nazionale olandese.

Non sono state però trovate informazioni su una precedente attività militare e, solo dall'op. 9 in poi, Albicastro si descrisse come capitano di corvetta. Combatté negli ultimi anni della guerra di successione spagnola e rimase nell'esercito e, nel 1730, fu elencato per l'ultima volta nelle carte dell'esercito olandese.

Morì nel 1730 a Maastricht (Paesi Bassi).

Fu menzionato, insieme a Biber e a Walther, nei Contributi storico-critici di Marpurg (1754) di Quantz, venendo quindi collocato tra i grandi virtuosi tedeschi del XVII secolo.

Non vi sono informazioni sulle sue due prime opere e, nel 1696, una raccolta di dodici sonate in trio apparve come op. 3, con il titolo Il giardino armonico sacro-profano. Sei delle sonate di questa raccolta sono fortunatamente sopravvissute.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Sonata in trio per violino, violoncello e basso continuo "La Folia" in Sol minore, op. 9 n° 12 

Concerto à 4 per oboe, archi e basso continuo in Do minore, op. 7 n° 4

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Henrico Albicastro [online]. Ultimo accesso: 25 settembre 2024. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Henrico_Albicastro