JEAN-LOUIS DUPORT
Debuttò al "Concert Spirituel" del 1768, ottenendo un tale successo da essere richiesto ovunque, come alla Société Olympique, al "Concert des amateurs" e presso l'abitazione del barone di Bagge.
Nel 1789 raggiunse il fratello a Berlino e, nel 1806, ritornò in Francia, prima a Marsiglia e poi a Parigi. Qui divenne professore al locale conservatorio, nonché primo violoncellista alla Chapelle Impériale.
Morì nel 1819 a Parigi.
Fu autore di diversi contributi che apportarono grandi progressi nella tecnica del violoncello, come il trattato Essai sur le doigté du violoncelle et la conduite de l'archet (1804).
Scrisse anche i Sei concerti per violoncello principale op. 1 (1785) e op. 2 (1788), diverse sonate per violoncello e basso, studi per violoncello e pezzi per violoncello e arpa (op. 40, 69 e 70, scritti insieme a Nicolas-Charles Bochsa e François-Joseph Naderman).
BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO
"Studio n° 1" per violoncello
"Concerto n° 4 in Mi minore" per violoncello e orchestra
"Sonata n° 1 in Re maggiore, op. 4" per violoncello
FONTI BIBLIOGRAFICHE
Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Jean-Louis Duport [online]. Ultimo accesso: 5 agosto 2024. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Jean-Louis_Duport
Commenti
Posta un commento