PAVEL HAAS

Pavel Haas nacque nel 1899 a Brno (Repubblica Ceca), figlio del calzolaio Zikmund Haas e di sua moglie Olga Epstein. 

Dopo aver studiato pianoforte privatamente, studiò composizione al Conservatorio di Brno (1919-1921) con Jan Kunc e Vilém Petrželka. Seguirono due anni di studio nella classe di composizione di Leoš Janáček.

Delle sue oltre 50 composizioni, solo 18 presentano un numero d'opus. La sua produzione annovera numerosi lavori sinfonici e corali, lieder, musica da camera e musiche per il cinema e il teatro.

La sua opera Šarlatán ("Il ciarlatano") fu rappresentata in prima assoluta a Brno nel 1938, ottenendo un grande successo e un premio da parte della "Fondazione Smetana".

Nel 1941, il compositore fu deportato nel campo di concentramento di Terezín, dove scrisse almeno 8 composizioni, delle quali sono alcune sopravvissero. Tra queste, si ricordano una serie di Quattro canzoni sulla poesia cinese per baritono e pianoforte e l'opera per coro maschile Al s'fod e lo Studio per orchestra d'archi, la sua opera attualmente più conosciuta.

Morì nel 1944 ucciso in una camera a gas.

Esponente della scuola compositiva di Janáček, nelle sue composizioni usò elementi della musica popolare e del jazz,ma anche melodie di origine ebraica.

Sebbene la sua produzione non sia stata assai ampia, si distinse soprattutto per i cicli di canzoni e i quartetti per archi. La sua grande Sinfonia, iniziata prima della sua deportazione, rimase incompiuta, ma il materiale esistente fu orchestrato nel 1994 da Zdeněk Zouhar. 

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Sinfonia" per orchestra

Quartetto per archi n° 2 "Dalle montagne delle scimmie", op. 7

Suite dall'opera "Il ciarlatano", op. 14

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Pavel Haas [online]. Ultimo accesso: 10 luglio 2024. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Pavel_Haas