ANTONIO JIMÉNEZ MANJÓN

Antonio Jiménez Manjón nacque nel 1866 a Villacarrillo (Spagna). All'età di 13 mesi, una malattia lo rese completamente cieco, ma ciò non gli impedì di studiare musica e di padroneggiare la chitarra.

Fin da giovane, andò in giro per l'Europa e, dal 1893, finì in Sudamerica, stabilendosi a Buenos Aires, dove fondò un conservatorio del quale era l'unico insegnante.

Morì nel 1919 a Buenos Aires.

Fu famoso per essersi esibito in concerto con una chitarra a undici corde e fu considerato un precursore di Andrés Segovia.

Oltre a composizioni proprie, suonò anche diverse composizioni di Fernando Sor e di Dionisio Aguado. Fu autore anche di varie trascrizioni di opere di Beethoven e Schubert.

Tra le sue composizioni, si ricordano i Tre studi espressivi, il Capricho andaluz, la Leyenda. Fu anche autore del libro didattico La escuela de la guitarra ("La scuola di chitarra").

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Preludio in La maggiore" per chitarra

"Romanza n° 3" per chitarra

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, La Enciclopedia Libre, Antonio Jiménez Manjon [online]. Ultimo accesso: 14 luglio 2024. Disponibile presso: https://es.wikipedia.org/wiki/Antonio_Jim%C3%A9nez_Manj%C3%B3n

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Antonio Jiménez Manjon [online]. Ultimo accesso: 14 luglio 2024. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Antonio_Jim%C3%A9nez_Manj%C3%B3n