ALFRED LEFÉBURE-WÉLY

Louis-James Alfred Lefébure-Wély nacque nel 1817 a Parigi, figlio dell'organista Isaac-François-Antoine Lefebvre-Wély.

Il ragazzo ebbe un precoce talento musicale e, già all'età di 14 anni, succedette al padre come organista della chiesa di Saint-Roch. Nel frattempo, frequentò il Conservatorio di Parigi, studiando con François Benoist.

Nel 1835 vinse il primo premio in organo e, tre anni più tardi, iniziò a collaborare con l'organaro Aristide Cavaillé-Coll, esibendosi pubblicamente con i nuovi organi costruiti da questi.

Nel 1847, Lefébure-Wély si trasferì all'Église de la Madeleine e, tre anni dopo, fu insignito della "Légion d'Honneur".

Dimessosi dal suo incarico nel 1858, il compositore si dedicò alla composizione dell'opéra-comique in tre atti Les recruteurs (1861), la quale fu rappresentata in prima assoluta all'Opéra-Comique, ma non riscosse un grande successo.

Dal 1863 fino alla sua morte, infine, Lefébure-Wély fu organista a Saint-Sulpice, dove vi era il più grande organo francese Cavaillé-Coll.

Morì nel 1869 nella sua città natale.

Svolse un ruolo fondamentale nello sviluppo dello stile organistico-sinfonico francese e, come virtuoso ed esecutore, fu considerato superiore a molti contemporanei, tra i quali César Franck.

La sua produzione musicale annovera 200 composizioni, tra le quali opere corali, pezzi per pianoforte, pezzi cameristici, pezzi per orchestra sinfonica e l'opéra comique Les recruteurs (1861).

Le sue composizioni, meno sostanziose di quelle dei suoi contemporanei, purtroppo non sono mai state rilevanti nel repertorio organistico.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Bolero de concert, op. 166" (Bolero da concerto) per organo


"Scène pastorale pour une inauguration d'orgue ou messe de minui" (Scena pastorale per un'inaugurazione d'organo o messa di mezzanotte) per organo


Capriccio "L'Etincelle, op. 109" (La scintilla) per pianoforte


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Alfred Lefébure-Wely [online]. Ultimo accesso: 19 aprile 2025. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Alfred_Lef%C3%A9bure-W%C3%A9ly

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