SVEINBJÖRN SVEINBJÖRNSSON

Sveinbjörn Sveinbjörnsson nacque nel 1847 a Seltjarnarnes (Islanda), figlio del presidente della Corte Suprema Þórður Sveinbjörnsson e di sua moglie Kirstín Katrín Knudsen.

All'età di 12 anni, il giovane entrò nella Scuola Latina di Reykjavík e si diplomò sette anni più tardi, nel 1866. Tre anni dopo, invece, si diplomò alla Scuola Presbiteriana.

Qui ebbe la possibilità di studiare con Ástríði Melsted (pianoforte) e Pétri Guðjohnsen (canto e teoria musicale). Nel 1868, invece, si recò a Copenhagen, dove proseguì i suoi studi musicali per quasi due anni.

Nel 1870 si stabilì a Edimburgo per lavorare come insegnante di canto e di pianoforte e, due anni più tardi, si recò a Lipsia, dove studiò alla locale Scuola di Musica con Carl Reinecke.

Dopo aver terminato gli studi, Sveinbjörnsson ritornò a Edimburgo, dove divenne un famoso ed eccellente insegnante di pianoforte.

Dopo alcuni viaggi in Canada e in Scozia, dove tenne conferenze sui canti popolari nordici e diversi concerti, Sveinbjörnsson decise di trasferirsi a Reykjavík. Ben presto, però, la città lo stanco e, alla ricerca di una vita musicale più varia, nel 1924 si stabilì definitivamente a Copenhagen.

Morì nel 1927 in questa città.

La sua produzione musicale fu influenzata dalla musica di Mendelssohn e comprende diverse canzoni su testi islandesi, pezzi per pianoforte e pezzi orchestrali.

Sveinbjörnsson, infine, fu noto per la sua canzone Oh, Gud vors land, elevata a rango di inno nazionale islandese. 

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Canzone popolare "Vikivaki" (Orologio settimanale) per pianoforte

Inno nazionale islandese "Ó, guð vors lands" (O Dio della Nostra Terra) per coro

"Hátíðarpolonaise" (Polacca festiva) per orchestra

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Icelandic Music History, II Tímabilið 1800 – 1900: Sveinbjörn Sveinbjörnsson (1847-1927) [online]. Ultimo accesso: 6 febbraio 2025. Disponibile presso: http://www.musik.is/Baldur/TsagaRvk/1800-1900/til1900_7.html