CHRISTOPH SCHAFFRATH

Christoph Schaffrath nacque nel 1709 o nel 1710/1711 a Hohnstein (Germania). Ricevette lezioni di clavicembalo e organo dall'età di 9 anni, ma non è noto chi gliele abbia impartite.

Dal 1730, lavorò probabilmente a Varsavia come clavicembalista alla corte polacca dell'Elettore sassone e re polacco Augusto II. Successivamente, lavorò come clavicembalista e compositore di corte nella cappella del principe lituano Paweł Karol Sanguszko a Saslaw.

Nel 1734 lo si ritrova come clavicembalista della cappella di corte del principe ereditario prussiano Federico II a Ruppin mentre, dieci anni più tardi, fu nominato musicista da camera della principessa Anna Amalia di Prussia.

In questo periodo, probabilmente, Schaffrath scrisse diverse composizioni per varie associazioni concertistiche berlinesi e associazioni di cittadini e artistocratici amanti della musica, oltre a lavorare come insegnante di musica e compositore.

Morì nel 1763 a Berlino.

La sua produzione musicale annovera 72 concerti per clavicembalo e 3 concerti per due clavicembali, 3 concerti per violino, un concerto per oboe e uno per flauto e diversi concerti perduti per flauto, oboe, fagotto e viola da gamba.

Si ricordano anche un quintetto perduto, diversi quartetti, oltre 30 trii, più di 40 sonate solistiche per vari strumenti e oltre 40 sonate e pezzi singoli per clavicembalo.

Schaffrath è ricordato come uno dei principali rappresentanti della prima scuola liederistica berlinese. Le sue composizioni, fantasiose e melodiose, mescolano il contrappunto barocco con lo stile galante dell'Empfindsamerkeit nord-tedesco ed erano molto in voga nei salotti berlinesi dei musicofili dell'epoca.

Molte di queste composizioni sono basate su un tema di due battute ripetuto all'ottava e su un lavoro motivico differente dalla tecnica barocca. Spesso, le opere del compositore presentavano connessioni motiviche tra i loro movimenti, oltre a un'elaborata ornamentazione, come testimoniano almeno una ventina di concerti per clavicembalo.

Tutti i concerti del compositore presentano la forma del ritornello vivaldiano, differenziandosi nella composizione dei movimenti veloci (4 tutti e 3 episodi solistici) e di quelli lenti (3 tutti e 2 episodi solistici).

Poiché la produzione musicale del compositore era costituita solo da opere strumentali, la stessa conobbe una limitata diffusione. Dopo la sua morte, Schaffrath fu in gran parte dimenticato e, solo recentemente, è stato riscoperto.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

"Concerto in Mi bemolle maggiore" per clavicembalo

"Sonata in trio in Do maggiore" per violino, fagotto e basso continuo

"Duetto in Si bemolle maggiore" per oboe e clavicembalo

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Christoph Schaffrath [online]. Ultimo accesso: 24 febbraio 2025. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Christoph_Schaffrath