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ALEXANDER KREIN

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Alexander Abramovich Krein nacque nel 1883 a Nizhny Novgorod (Russia), figlio del violinista Abram Krein. Ricevette la sua prima formazione musicale dal padre e, nel 1896, entrò al Conservatorio di Mosca, dove studiò con Alexander von Glehn (violoncello), Sergei Taneyev e Boleslav Yavorsky (composizione). Negli anni precedenti la Rivoluzione del 1917, fu membro della facoltà del "Conservatorio del Popolo" di Mosca e, nel 1917, divenne direttore dell'ala artistica del "Muzo-Narkompros", la sezione musicale del neonato Ministero delle Arti e dell'Educazione. Per tutti gli anni '20, Krein fu molto considerato come il leader di una scuola nazionale ebraica in Russia e, dopo la formazione dell'URSS, ricoprì vari incarichi ufficiali e semiufficiali nell'amministrazione musicale. Morì nel 1951 a Staraya Ruza (Russia). Krein incorporò le intonazioni e gli stili della musica ebraica sacra e profana in un linguaggio avanzato, influenzato dall'impressio

HEINRICH SCHULZ-BEUTHEN

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Heinrich Schulz-Beuthen nacque nel 1838 a Beuthen (Polonia). Studiò chimica all'Università di Breslavia, ma il suo interesse musicale era predominante. Tra il 1862 e il 1865 studiò con Ignaz Moscheles e Carl Reinecke al Conservatorio di Lipsia, oltre a studiare privatamente con Carl Riedel. Dopo il diploma,  si recò in Svizzera, dove insegnò composizione a Zurigo (1866-1880). Dopo un esaurimento nervoso, il compositore ritornò in Germania, dove riprese l'insegnamento a Dresda, vivendo qui dal 1881 fino alla sua morte, avvenuta nel 1915. Tra le sue composizioni, si ricordano 5 opere liriche, delle quali la prima, Der Zauberschlaf, su libretto di Mathilde Wesendonck, la quale combinava le storie della Bella Addormentata e di Cerentola ed è considerabile come il primo esempio di "opera fiabesca". Scrisse anche non meno di 10 sinfonie, delle quali la prima e l'ultima rimaste incomplete, ma anche diversi poemi sinfonici. Si ricordano anche un Requiem, scene dal Faust d

TARQUINIO MERULA

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Tarquinio Merula nacque nel 1595 a Busseto, figlio di Giovanni Merula e di sua moglie Ortensia Rinaldi.  Trascorsa la sua infanzia nel paese natale, dopo la morte del padre si trasferì a Cremona, affidato al fratellastro Pellegrino, il quale lo avviò agli studi letterario-musicali e alla pratica organistica. Nel 1607 fu cresimato nella parrocchia di S. Nicolo, dove fu celebrato il suo matrimonio con Valeria Bordigalli, dalla quale ebbe sette figli.  Nel 1615, Merula pubblico la sua prima opera, la raccolta  Il primo libro delle canzoni , nella quale i titoli delle canzoni si riferiscono a personaggi cremonesi dell'epoca.  Tra esse, si ricordano La Ghirardella , La Merula, La Pellegrina, L'Orbina, La Monteverdi e La Lodi . A Cremona, il compositore fu attivo per lungo tempo come organista della chiesa di S. Bartolomeo dei padri carmelitani e, nel 1616, divenne organista della chiesa di S. Maria Incoronata a Lodi. Dal 1622 al 1625, Merula fu a Varsavia, al servizio del re di Polo

MICHAEL WILLIAM BALFE

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Michael William Balfe nacque nel 1808 a Dublino (Irlanda). Studiò con il padre, maestro di ballo e violinista e con il compositore William Rooke. Nel biennio 1814-1815, il giovane suonò il violino per le classi di ballo del padre e, all'età di sette anni, compose una polacca. Nel 1817, invece, si esibì in pubblico come violinista e compose la ballata The Lovers' Mistake . Dopo la morte del padre, avvenuta nel 1823, Balfe si trasferì a Londra, dove lavorò come violinista nell'orchestra del Drury Lane. In questi anni, studiò con Charles Edward Horn (violino) e con Charles Frederick Horn (composizione). Pur continuando gli studi violinistici, il compositore intraprese la carriera di cantante operistico, debuttando senza successo a Norwich in Der  Freischütz di Carl Maria von Weber. Nel 1825, il suo mecenate, il conte Mazzara, lo portò a Roma per studi vocali e musicali, presentandolo a Luigi Cherubini. In Italia, Balfe scrisse la sua prima opera drammatica, il balletto La Pero

RUTH CRAWFORD SEEGER

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Ruth Crawford Seeger (nata Ruth Porter Crawford) nacque nel 1901 a East Liverpool (Stati Uniti), figlia del ministro metodista Clark Crawford e di sua moglie Clara Graves. Iniziò a studiare il pianoforte a partire dall'età di sei anni. Nel 1913 iniziò a prendere lezioni da Bertha Foster e, quattro anni più tardi, con Madame Valborg Collett. Dopo aver ottenuto il diploma nel 1918, Crawford iniziò a lavorare come concertista, ma anche come insegnante di pianoforte alla "School of Musical Art" di Jacksonville, scrivendo le sue prime composizioni per gli allievi. Trasferitasi a Chicago nel 1921, la compositrice si iscrisse all'American Conservatory of Music, dove studiò con Henriot Levy e Louise Robyn (pianoforte) e Adolf Weidig (composizione e teoria musicale).  A questo periodo, risalgono un Notturno per violino e pianoforte (1923) e una serie di temi e variazioni per pianoforte (1923). Nel 1924, Crawford conseguì la laurea in musica, dopodiché si iscrisse alla laurea m

MICHAEL GOTTHARD FISCHER

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Michael Gotthard Fischer nacque nel 1764 nel villaggio di Albach, presso Erfurt (Germania). Giunse qui nel 1784, per unirsi al coro dei cantori e, in seguito, volendo insegnare, frequentò il seminario. Presso l'istituto, studiò contrappunto e organo con Johann Christoph Kittel e, dopo aver lavorato brevemente a Jena come insegnante, nel 1790 si recò in Russia, chiamato dal barone von Dalberg. Qui lavorò come maestro di concerto, organista della Barfüßerkirche  e direttore dei concerti invernali. Successivamente, divenne organista della Predigerkirche e, nel 1816, insegnante di basso continuo e organo alla scuola magistrale di Erfurt.  Una grave malattia gottosa, iniziata nel 1814, gli impedì di lavorare definitivamente e lo portò alla morte nel 1829, all'età di 65 anni. Le sue numerose composizioni vocali e strumentali furono dimenticate, a eccezione di quelle per organo. La sua produzione annovera mottetti e arie per cori, 12 canzoni "per la gioia sociale", quintetti

FRANJO DUGAN

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Franjo Dugan il Vecchio nacque nel 1874 a Krapinica (Croazia). Fin da giovane, fu affascinato dal suono dell'organo, strumento che rimase al centro dei suoi interessi musicali e compositivi per tutta la vita. Inizialmente, studiò musica con Vatroslav Kolander e, in seguito, frequentò il liceo classico di Zagabria, diplomandosi nel 1892. Dopo il diploma, proseguì gli studi, dedicandosi alla matematica e alla fisica, anche se il suo amore per la musica rimase prevalente. Continuò gli studi musicali con Robert Kahn e Max Bruch al "College of Music" di Berlino, diplomandosi nel 1908. Tornato in patria, lavorò come insegnante a Osijek e a Zagabria, insegnando teoria musicale, composizione e organo all'Accademia di Musica di Zagabria, della quale fu anche rettore (1940-1941). Parallelamente all'insegnamento, Dugan fu direttore delle società canore "Kolo", "Sloga" e del coro dell'Oratorio di San Marco, organista nelle chiese di San Marco e di Sant

JOSEPH BOVET

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Joseph Bovet nacque nel 1879 a  Sâles (Svizzera) . Figlio di un maestro di scuola, fu ordinato sacerdote nel 1905, divenendo dapprima curato a Ginevra e poi a Friburgo, dove si dedicò principalmente all'attività di direttore di coro, di insegnante e di compositore. La sua posizione di Kapellmeister (ottenuta nel 1923), lo portò a scrivere diverse composizioni religiose in francese, latino e patois. Scrisse quasi 2000 composizioni con testi semplici, metà dei quali inerenti la natura, la vita campagnola e la famiglia. Sviluppò molto il canto corale nel cantone di Friburgo, in quanto era insegnante presso un istituto magistrale, contribuendo a formare molti direttori di coro.  Nel 1930 fu nominato canonico residente del capitolo della cattedrale di Saint-Nicolas a Friburgo. Assente dalla scena pubblica dal 1947, a causa di una cabala contro di lui, nel 1948 si stabilì in una pensione a Territet, per poi spostarsi l'anno dopo nella Villa Toscane di Clarens.  Morì nel 1951 a Claren

TOMMASO BERNARDO GAFFI

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Tommaso Bernardo Gaffi (o Caffi) nacque nel 1665 a Roma, figlio di Girolamo Gaffi e di sua moglie Barbara Poggi. Fu allievo di Bernardo Pasquini e svolse la sua intera attività artistica nella città natale. Fu nominato organista della chiesa di S. Spirito in Saxia, dove rimase dal 1688 al 1690 mentre, nel 1692, ottenne lo stesso incarico nella chiesa di S. Maria in Vallicella, dedicandosi anche alla composizione di vari oratori. Nel 1700 pubblicò la raccolta Cantate da camera a voce sola, op. 1  e, nello stesso anno, fu nominato organista della chiesa del Gesù mentre, cinque anni più tardi, divenne cantore nella chiesa di S. Marcello. Nel 1710, infine, divenne organista della chiesa di S. Maria in Aracoeli. Morì nel 1744 a Roma. Oltre alla composizione e all'esecuzione organistica, Gaffi si interessò anche alla teoria musicale, codificando la sua esperienza strumentistica nel libro Regole per sonare con la parte (1720). La sua produzione per organo, pur non molto copiosa, include d

ANTON STAMITZ

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Anton Tadeáš Jan Nepomuk Stamic (anche Anton Thadäus Johann Nepomuk Stamitz) nacque nel 1750 o nel 1754 a Mannheim (Germania), figlio di Johann Stamitz. Insieme al fratello Carl, il giovane imparò a suonare il violino dal padre e, dopo la morte di questi, furono affidati a Christian Cannabich, un vecchio allievo del loro padre. Già all'epoca, i due ragazzi erano violinisti nella cappella di Mannheim, contribuendo al suo sviluppo. Nel 1770, i due fratelli visitarono Parigi e Anton vi si stabilì, lavorando tra il 1782 e il 1789 nell'orchestra reale di corte a Versailles, venendo nominato "ordinaire de la musique du roi". Fu anche insegnante di violino di Rodolphe Kreutzer. Benché non si abbiano più sue notizie fino al 1798, morì probabilmente a Parigi, al più tardi nel 1809. La sua produzione annovera almeno 4 concerti (in Si bemolle, in Fa, in Sol e in Re) per viola d'amore, circa 20 concerti per violino, diversi concerti per flauto, un concerto per due flauti in S

JOSEF FRANZ WAGNER

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Josef Franz Wagner nacque nel 1856 a Vienna, dove lavorò come capo banda militare e compositore di marce militari. Fu noto come "Re della Marcia", appellativo che lo accomunava al famoso compositore americano di marce patriottiche John Philip Sousa. Morì nel 1908 nella sua città natale. Il suo maggior successo fu la marcia Unter dem Doppel-Adler ("Sotto la doppia aquila"), ancora oggi molto nota, il cui titolo fa riferimento all'Aquila bicipite, simbolo dell'Impero austro-ungarico. Attualmente, il brano è la marcia ufficiale del 1° Reggimento d'Artiglieria austriaco. Fra le sue altre composizioni, si ricordano la marcia Tiroler Holzhacker-Buab'n  ("Marcia dei Boscaioli Tirolesi"), la polka Die lustigen Holzhacker-buab'n  ("Gli Allegri Boscaioli") e l'unica opera Der Herzbub (1905). BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO Marcia "Unter dem Doppel-Adler, op. 159" (Sotto la doppia aquila) Ouverture "Man lebt nur ei

GRAMMAZIO METALLO

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Grammazio Metallo nacque nel 1540 a Bisaccia (presso Avellino), figlio di Felice Metallo. Il suo anno di nascita si ricava dal ritratto posto nei suoi Ricercari a due voci (1614), con l'indicazione "di anni LXXIIII" e dal suo testamento (1615), nel quale dichiara di avere 75 anni. Nel 1571, Metallo fu arrestato dall'Inquisizione e, durante l'interrogatorio, dichiarò di "aver tenuto scola de musica" a Sant'Angelo dei Lombardi, Vallata e Bisaccia e di essere stato "molti anni col barone de la Cedogna", con il "marchese di Licito" e, a Roma, con il nobile napoletano Fabrizio Dentice, oltre a essere stato insegnante di musica della famiglia Brancaccio a Napoli. Nella prima parte della sua vita, il compositore fu legato alla sua città natale, in quanto fu firmata qui la dedica del suo Secondo libro de canzoni a tre et a quattro voci... con una moresca (1577) a Francesco Braida, figlio di Ettore "padrone della città di Bisaccia&quo

JOSEPH UMSTATT

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Joseph Umstatt nacque nel 1711 a Vienna (Austria) e fu, forse, allievo di Johann Joseph Fux. Dal 1727 al 1730 studiò presso il Collegio dei Gesuiti di Tyrnau, uno dei più importanti centri di formazione musicale dell'allora Regno di Ungheria. Fu clavicembalista e organista nella cappella dell'arcivescovo di Esztergom, Imre Esterhazy, a Pressbourg e, in seguito, fu sotto il conte di Dietrichstein a Brno. Poco prima della sua morte, infine, fu assunto come Hofkapellmeister presso il primo ministro sassone, Heinrich von Brühl. Morì nel 1762 a Bamberga (Germania). Fu considerato uno dei compositori più originali di musica per clavicembalo nella prima metà del XVIII secolo. Compose anche oratori, messe (per esempio la Missa Natalitia ), requiem e drammi musicali profani. Tuttavia, gran parte della sua produzione consiste in sinfonie, concerti e musica cameristica. BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO Concerto per clavicembalo in Do maggiore Fuga in La minore Concerto per violino, arc

CHARLES OBERTHÜR

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Charles Oberthür (nato Carl  Oberthür)  nacque nel 1819 a Monaco di Baviera (Germania), figlio di un liutaio. Studiò con Elisa Brauchle (arpa) e con Georg Valentin  Röder (composizione). Al termine degli studi, iniziò a lavorare nel teatro di Zurigo (1837) e, in seguito, in quelli di Wiesbaden (1839) e Mannheim (1842), prima di stabilirsi a Londra nel 1844,  dove lavorò come arpista alla "Royal Italian Opera House". Nel 1861, invece, divenne il primo professore di arpa alla "Royal Academy of Music" di Londra.  Morì nel 1895 a Londra. La sua produzione annovera più di 450 composizioni, la maggior parte per o con l'arpa. Le sue grandi opere furono dimenticate per molti anni e comprendono l'opera Floris de Namur e le cantate The Pilgrim Queen, The Red Cross Knight e Lady Jane Grey. Fu anche autore di un utile metodo per arpa. Come arpista, divenne un impareggiabile insegnante e virtuoso e, addirittura, fu descritto come "il principale arpista in Gran Breta

FRANZ HITZ

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Franz Hitz nacque nel 1828 ad Aarau (Svizzera). Successivamente, si stabilì a Honfleur (Francia) e studiò al Conservatorio di Parigi, dove ebbe come insegnanti Pierre Zimmermann e Adolphe Laurent (pianoforte) e Henri Reber (armonia). Iniziò la sua attività di compositore intorno ai vent'anni, realizzando la quadriglia Les Chapeaux de chez nous ("I cappelli di casa") e l'inno patriottico Retour de l'aigle ("Il ritorno dell'aquila"), scritto per commemorare il ritorno del principe Luigi Napoleone Bonaparte in Francia. Morì nel 1891 a Honfleur (Francia). Fu noto per le sue numerose composizioni per pianoforte, molto in voga come musica da salotto nella seconda metà del XIX secolo.  Oltre alle numerose opere pianistiche, si ricordano anche una messa per organo e varie opere teatrali.  Tra le composizioni per pianoforte figurano Bonjour, op. 146, Dans les blés, op. 199, il capriccio Bonne nuit, op. 200  e l'idillo Le Grain de Blé, op. 484.  Tra le ope