LEONE SINIGAGLIA

Leone Sinigaglia nacque nel 1868 a Torino, figlio di Abramo Alberto Sinigaglia e di sua moglie Emilia Romanelli. 

Dopo gli studi musicali di violino, pianoforte e composizione, fra l'altro Giovanni Bolzoni e Federico Buffaletti, proseguì gli studi a Vienna, studiando con Eusebius Mandyczewski. Dal 1900, invece, studiò strumentazione con Antonín Dvořák a Praga.

L'anno successivo, Sinigaglia ritornò a Torino e, nei dieci anni successivi, trascrisse numerosi quantità di canti popolari arcaici, provenienti dalla tradizione orale dei contadini sulla collina di Cavoretto.

Arrangiò alcuni di essi in una versione per canto e pianoforte, influenzata del linguaggio della lirica da camera di area tedesca di fine '800. Nacque così la raccolta Vecchie canzoni popolari del Piemonte (1914), composta da 36 canzoni.

Accanto a questa raccolta, si ricordano altre composizioni di sapore piemontese, come la Rapsodia piemontese (1900), le due Danze piemontesi op. 31 (1905) e la Suite per orchestra "Piemonte" (1909).

Altri lavori del periodo sono l'ouverture alle Baruffe Chiozzotte (1907), una Sonata per violoncello e pianoforte op. 41 e una Sonata per violino e pianoforte op. 44, ancora legate all'universo sonastico-cameristico napoletano ottocentesco.

La sua produzione diminuì progressivamente nei decenni successivi e, durante il secondo conflitto mondiale, fu oggetto di persecuzioni della polizia nazifascista presente nella sua città, a causa delle sue origini ebraiche.

Morì nel 1944 nella sua città natale, a causa di una sincope venutagli nel giorno del suo arresto.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Suite per orchestra "Piemonte" su temi popolari, op. 36

Ouverture dell'opera "Le Baruffe Chiozzotte", op. 32

Sonata per violino e pianoforte in Sol maggiore, op. 44

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, L'Enciclopedia Libera, Leone Sinigaglia [online]. Ultimo accesso: 21 giugno 2025. Disponibile presso: https://it.wikipedia.org/wiki/Leone_Sinigaglia