OSKAR BÖHME
Oskar Böhme nacque nel 1870 a Potschappel (Germania), figlio del trombettista e insegnante di musica Heinrich Wilhelm Böhme e di sua moglie Juliane Henriette.
Studiò la cornetta a pistoni con il padre e, dal 1885 al 1894, fece già le prime tournée come solista in Europa. Nello stesso periodo, studiò anche composizione al Conservatorio di Amburgo a Berlino.
Successivamente, Böhme fece parte dell'orchestra dell'opera di Budapest e, nel 1896, ritornò in patria, dove studiò teoria musicale, composizione e pianoforte al Conservatorio di Lipsia.
Nel 1898 si recò a San Pietroburgo, dove lavorò come cornista nell'orchestra del Teatro Mariinskij. Dal 1921, invece, fu direttore della classe di tromba della Scuola di Musica "Rimskij-Korsakov" di Pietrogrado mentre, nel quinquennio 1930-1934, fu membro dell'orchestra del Grande Teatro Drammatico.
Negli anni successivi, Böhme fu vittima del "Grande Terrore", la campagna di persecuzione di Stalin. Dopo essere stato arrestato due volte con l'accusa di diffusione di propaganda antisovietica, il compositore fu esiliato nella città di Orenburg (Russia), dove morì fucilato nel 1938.
Viene ricordato come il primo compositore romantico ad aver composto un'opera solista per tromba, il Concerto in Mi minore per tromba in La con accompagnamento di pianoforte op. 18 (1899).
Insieme ai compositori tedeschi Wilhelm Wurm e Wassili Brandt, Böhme è considerato il maggiore fondatore della scuola sovietica degli ottoni.
Le sue composizioni, infine, sono entrate nel repertorio trombettistico internazionale e, tutt'oggi, in molte scuole musicali i suoi brani rientrano tra le prove d'esame delle classi di tromba.
BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO
Concerto per tromba e orchestra in Mi minore, op. 18
"Liebeslied, op. 22 n° 2" (Canzone d'amore) per cornetta e orchestra
"Serenata, op. 22 n° 1" per trombetta solista in Si bemolle maggiore e pianoforte
NOTE
Tarantella: danza tradizionale del Sud Italia, in tempo veloce e in vario metro (6/8, 12/8 o 4/4), sia in modo maggiore che minore. Essa risale al XVII secolo ed ebbe probabilmente origine nella provincia di Taranto. Il nome deriva da "taranta", termine dialettale che designa la Lycosa tarentula, un ragno velenoso diffuso nelle campagne di Taranto. In queste zone, la danza è legata alla terapia del morso dell'animale. Chi veniva morso o credeva di essere stato morso ricorreva alla pratica insistente della danza, la quale si pensava che provocasse l'espulsione del veleno attraverso la sudorazione. Non tutte le forme di questa danza erano legate a questo fenomeno, in quanto la stessa veniva danzata durante occasioni pubbliche e private come espressione di religiosità e gioia. Fonte: Wikipedia
Serenata: composizione musicale e/o rappresentazione in onore di qualcuno. Nel Medioevo e nel Rinascimento, la stessa non aveva una forma particolare ed era cantata da una persona che si accompagnava con uno strumento portatile, come la chitarra o il liuto. Nel Barocco, invece, la serenata divenne un tipo di cantata drammatica rappresentata all'aperto di sera, usando voci e strumenti. Tipicamente, si trattava di grandi lavori rappresentati su un piccolo palcoscenico. Tra i compositori di questo tipo di serenata si ricordano Stradella, Scarlatti, Caldara e Vivaldi. Nel Classicismo e nel Romanticismo, infine, la serenata si evolve ulteriormente, diventando una composizione in più movimenti per un ampio organico strumentale. A differenza di altri generi simili, come la sinfonia, il carattere della serenata è più luminoso e viene data maggior importanza agli sviluppi tematici e drammatici. Esempi di questo genere si ritrovano nella musica di Mozart, Salieri e Brahms. Fonte: Wikipedia
FONTI BIBLIOGRAFICHE
Wikipedia, Die Freie Enzyklopādie, Oskar Böhme [online]. Ultimo accesso: 10 maggio 2025. Disponibile presso: https://de.wikipedia.org/wiki/Oskar_B%C3%B6hme
Commenti
Posta un commento