ISAAC STRAUSS

Emmanuel Israel (noto anche come Isaac Strauss) nacque nel 1806 a Strasburgo (Francia), figlio di un barbiere 

Dapprima, studiò violino con il padre e, nel 1827, si iscrisse al Conservatorio di Parigi, dove studiò lo strumento con Pierre Baillot. Successivamente, lavorò con l'orchestra del Théâtre-Italien.

Tuttavia, tale attività si rivelò insufficiente per il suo sostentamento e, per integrare il suo scarso reddito, dovette anche suonare nelle case di ricchi benestanti e ai balli pubblici.

Allo stesso tempo, Strauss diresse anche varie orchestre da ballo e, nel 1842, divenne direttore dei balli in maschera dell'Opéra-Comique, aumentando la sua popolarità presso il pubblico.

Nello stesso anno, la sua fama supera i confini francesi e viene incaricato di occuparsi della musica per le nozze del futuro re d'Italia Vittorio Emanuele II di Savoia. Per l'occasione, recluta un'orchestra di 115 musicisti e si esibisce davanti alla corte genovese.

Nel 1843, invece, il ministro del commercio francese lo nomina direttore dei saloni dello Stabilimento Termale di Vichy. Il compositore si fa anche costruire una villa nel 1858, tuttora esistente con il nome di "Villa Strauss".

Nel 1847 si occupò delle musiche di due matrimoni alla corte di Madrid e, nello stesso anno, divenne direttore dei balli di corte del duca d'Orléans Luigi Filippo e del ballo del Giardino d'Inverno sugli Champs-Elysées.

La sua reputazione è così elevata che, l'anno successivo, viene invitato dai rivoluzionari a organizzare la musica per la festa repubblicana a Versailles. Nel 1854, invece, divenne direttore dei balli dell'Opéra.

Nel 1872 abbandonò le scene, per viaggiare in Europa alla ricerca di mobili, oggetti liturgici e manoscritti ebraici. La sua collezione fu presentata all'Esposizione Universale del 1878 e attualmente si trova nel Museo di Arte e Storia Ebraica dell'Hotel de Saint Aignan di Parigi.

Morì nel 1888 a Parigi.

Fu famoso come importante compositore di musica da ballo (valzer, polke, quadriglie, ecc.), molte delle quali su musiche del compositore e operista Jacques Offenbach.

Nonostante la sua grande fama all'epoca, purtroppo oggi la sua musica è ormai dimenticata e viene raramente eseguita.


BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Quadriglia sull'operetta "Orphée aux enfers" (Orfeo agli Inferi) di Jacques Offenbach


Polka-mazurka "L'Adieu" (L'addio)


NOTE

Quadriglia: danza francese molto diffusa tra il XVIII e il XIX secolo, derivata dalla contraddanza. Veniva eseguita da quattro coppie di danzatori (o multipli di quattro), disposti frontalmente o seguendo la forma di un quadrato. Raggiunse il suo apice nella Francia dell'epoca napoleonica e, in seguito, iniziò gradualmente il suo declino, venendo sostituita dalla polka. La sua versione più comune prevedeva cinque figure (Pantalon, été, poule, pastourelle e finale), svolte con movimento vivace e in tempo di 6/8 o 2/4. La musica da ballo della quadriglia veniva spesso tratta da motivi popolari e arie operistiche. Il maggiore esponente del genere fu Johann Strauss figlio, che ne compose circa 70. Fonte: Treccani


FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipédia, L'Encyclopédie Libre, Isaac Strauss [online]. Ultimo accesso: 18 maggio 2025. Disponibile presso: https://fr.wikipedia.org/wiki/Isaac_Strauss

Schnapper, Laure (2023), Strauss, Isaac (1806-1888) in Institut Européen Des Musiques Juives [online]. Ultimo accesso: 18 maggio 2025. Disponibile presso: https://www.iemj.org/it/strauss-isaac-1806-1888/

Commenti