CHRISTIAN GEIST

Christian Geist nacque nel 1650 circa a Güstrow (Germania), figlio del cantore Joachim Geist.

Nei bienni 1665-1666 e 1668-1669, il giovane fu membro dell'orchestra di corte del duca Gustavo Adolfo di Meclemburgo-Güstrow. Nel 1669, invece, fu cantante basso nell'ensemble musicale di corte di Copenhagen e, l'anno successivo, passò con lo stesso incarico nell'orchestra di corte svedese.

Nel 1679 divenne organista della chiesa tedesca di Göteborg mentre, cinque anni più tardi, divenne organista alla Helligaandskirke e alla chiesa Trinitatis di Copenaghen. Nel 1689, infine, fu organista della Chiesa di Holmen, nella stessa città.

Morì nel 1711 a Copenhagen (Danimarca), a causa della peste bubbonica.

La sua produzione superstite annovera 60 opere vocali sacre, in gran parte destinate all'esecuzione a corte, mentre la rimanente parte fu scritta per le cerimonie reali.

Esse presentano la stessa forma e lo stesso stile del coevo mottetto concertato italiano e sono generalmente suddivise in sezioni che alternano ariosi e arie monodiche.

Al loro interno, infine, si ritrovano anche caratteristiche tipicamente italiane, come il contrappunto semplice e la natura armonico-melodica espressiva. Non mancano anche caratteri della tradizione tedesca, come l'uso stravagante del violino e della viola.

BRANI CONSIGLIATI PER L'ASCOLTO

Mottetto "Domine in virtute tua laetabitur Rex"

Mottetto "Schapa i mig Gud ett rent hierta"

Preludio corale "Allein Gott in der Höh sei Ehr" (Gloria a Dio solo nel più alto dei cieli) per organo

FONTI BIBLIOGRAFICHE

Wikipedia, The Free Encyclopedia, Christian Geist [online]. Ultimo accesso: 30 maggio 2025. Disponibile presso: https://en.wikipedia.org/wiki/Christian_Geist